Il Popolo della Famiglia è ai blocchi di partenza.
Presente in Emilia Romagna con una sua lista nei maggiori comuni al voto ad ottobre: Bologna Ravenna e Rimini e con una preziosa presenza a Cesenatico.
Un partito piccolo direte voi..che può fare? La storia è piena di manipoli di uomini e donne che hanno rovesciato gli eventi. Noi ci siamo e siamo in continua crescita per la determinazione e il lavoro di noi militanti che non ci scoraggiano mai perché è troppo prezioso il nostro fardello. È troppo importante il lavoro che ci aspetta: le città devono tornare in mano ai propri cittadini e devono fondarsi sui valori della famiglia.
Basta giochi di potere e uomini di partito. Le coalizioni di cui facciano parte lo hanno capito e hanno scelto un civico da supportare e affiancare perché governi la città per i cittadini e non secondo gli ordini di partito. Le città sono i principali centri di vita e ricchezza e le famiglie ne costituiscono la cellula vitale.
Per questo vogliamo una città a misura di famiglia :
– con viabilità “sbrogliata” e strade sicure e pulite.
– che faciliti l’imprenditoria familiare e di piccole e medie realtà,
– che sappia interfacciarsi con competenza e secondo il proprio interesse con i grandi imprenditori,
– che garantisca trasporti e istruzione in sicurezza senza dover ricorrere a inutili vessazioni,
– che si ricordi degli ultimi e dei penultimi sostenendo le forme di sussidiarietà volontaria e privata,
– una città che incentivi l’accoglienza della vita con concreti aiuti economici per ogni nuovo nato e facilitazioni alle madri lavoratrici ,
– si occupi dei problemi attuali, ma sappia anche guardare lontano investendo sui ragazzi e sui giovani,
– sappia accogliere con generosità i profughi ma anche mostri fermezza nelle regole ed equità negli aiuti.
Una città come la sanno organizzare un padre e una madre di famiglia . Ripartiamo dalla famiglia dai suoi bisogni e dai suoi valori e le nostre città torneranno ad essere splendidi luoghi in cui vivere.
Grazia Ruini coordinatrice regionale dell’Emilia Romagna del Popolo della Famiglia